Uno dei luoghi romantici di Milano è in Parco Sempione.
A Milano, così come nelle principali città, ci sono luoghi romantici italiani che nel corso degli anni sono stati considerati come simbolo degli innamorati.
Uno dei luoghi più conosciuti e significativi è il Ponte delle Sirenette che si trova all’interno di parco Sempione.
Cos’è il Ponte delle Sirenette?
Il ponte delle Sirenette è stato realizzato tra il 1840 e il 1842 dall’architetto Francesco Tettamanzi.
Si chiama cosi perché alle estremità dei piloni vennero posizionate quattro sirene con un remo in mano e nel corso del tempo alle sirene venne attribuito il soprannome di sorelle Ghisini per via del materiale impiegato per la loro realizzazione.
Nel 1930, a seguito della copertura dei navigli, il ponte venne spostato nella locazione attuale all’interno del Parco Sempione.
La storia e la leggenda
Le storie e le leggende che si riferiscono al ponte sono rivolte al primo periodo subito dopo il suo completamento.
Le quattro statue di ghisa divennero molto popolari tra i giovani milanesi per via delle forme generose del loro corpo. Si narra che i maschi erano soliti toccare i seni delle statue come rito propiziatorio prima di un incontro galante ed è anche per questo motivo che il ponte divenne un luogo di appuntamento per le coppie dell’epoca: secondo l’usanza gli innamorati dovevano baciarsi toccando il lato B delle statue e il gesto avrebbe portato fortuna e fecondità.
Ancora oggi è considerato essere uno dei luoghi romantici di Milano più frequentati per passare qualche momento insieme alla propria dolce metà.
Dove si trova?
Il ponte è ubicato all’interno del parco Sempione a Milano e nello specifico è nella zona centrale del parco nelle vicinanze di un laghetto artificiale e collega tra di loro le due sponde di questo piccolo bacino d’acqua. La lenta ma riuscita riqualificazione del parco ha permesso a questo luogo di riacquistare il suo antico fascino.